Il Bilancio di Cantine Riunite & Civ registra numeri in crescita nonostante la congiuntura molto complessa, determinata dai costi delle materie prime ed energetici, e dalla difficile situazione geopolitica internazionale.
Il fatturato sfiora i 270 milioni di euro, in aumento del 3% sull’anno precedente e un utile superiore ai 2 milioni di euro. Ai Soci, che nella vendemmia 2022 hanno conferito oltre 763 mila quintali di uva, è stato riconosciuto un prezzo medio di riparto di 41,20 euro al quintale. Altro dato significativo è l’incremento del patrimonio netto che segna 200 milioni di euro.
I numeri postivi della cooperativa leader di mercato, sono rafforzati dalla crescita dell’export che registra quasi il 7%, con il migliore risultato nel Regno Unito (+18%), e da quella del mercato domestico, più 3%. Grande impegno sul fronte della sostenibilità ambientale e del miglioramento della capacità produttiva, con investimenti importanti.
Questi i numeri principali presentati all’assemblea dei delegati, presso la Cantina Albinea Canali, per l’approvazione del bilancio chiuso il 31 luglio scorso.