All’Assemblea di Legacoop Agroalimentare tenutasi il 6 dicembre, sono stati presentati i numeri del settore: valore della produzione di 37 miliardi e 521 milioni di euro, 185mila occupati e 6,6 milioni di soci.
Sul fronte sostenibilità e innovazione si registrano dati significativi, da analisi AreaStudi; il 52% delle cooperative ha attivato progetti di economia circolare; Il 49% ha avviato processi di digitalizzazione dell’attività produttiva, nell’ultimo triennio; il 57% ha attivato iniziative per l’efficientamento ed il risparmio energetico: il 44% si è dotato di impianti di produzione di energia rinnovabile.
Inoltre, le retribuzioni medie giornaliere dei lavoratori a tempo pieno sono sensibilmente superiori nelle cooperative aderenti a Legacoop Agroalimentare rispetto a quanto registrato in quelle non associate.
La relazione del presidente Cristian Maretti ha toccato tanti temi, tutti centrali. Ne è uscito il quadro di un settore che sta resistendo ai danni importanti derivanti da Covid, e ora sta fronteggiando la crisi energetica e l’incremento dei costi di tutte le materie prime. Un settore che chiede fortemente efficientamento e velocizzazione del processo di messa a terra del PNRR, importante volano per le cooperative.
È intervenuto il Ministro Lollobrigida esprimendo disponibilità, e riconoscendo il contributo della cooperazione ad un settore di primaria importanza per l’economia.