Il movimento cooperativo punta sull’alta formazione. Ha preso avvio venerdì 21 ottobre a Bologna l’undicesima edizione del MIC, percorso formativo organizzato da Quadir, in collaborazione con Legacoop e Foncoop, e rivolto a quadri e dirigenti cooperativi. Si struttura in 168 ore di didattica multidisciplinare volta ad arricchire cultura e competenze. Un progetto importante che, come ricorda Mauro Lusetti, Presidente Legacoop Nazionale, “è la via per rispondere all’evoluzione dell’attuale sistema economico investito da profondi cambiamenti. La classe dirigente cooperativa deve infatti recuperare una sua rappresentazione autonoma rispetto alle diverse teorie economiche emergenti e deve essere in grado di garantire la competitività dell’impresa cooperativa trasmettendo il sistema valoriale e le peculiarità che contraddistinguono il fare impresa cooperativa”.
A dieci anni dalla sua nascita, MIC vanta grandi numeri, in continuo aumento: ha coinvolto finora quattro Regioni, oltre 300 corsisti e oltre 100 cooperative.
“Il successo di questo master, affiancato da altri progetti formativi organizzati dalla nostra Scuola di Alta Formazione”, dichiara Raffaella Curioni, Presidente di Quadir, “conferma l’attenzione del movimento cooperativo verso la conoscenza, strumento strategico per le imprese di tutti i settori. Coniugare i diversi aspetti che concorrono alla vision aziendale, tra cui economia e finanza, analisi critica degli scenari e governance, marketing e comunicazione, è un metodo che si conferma molto efficace. Inoltre la composizione intercooperativa dell’aula consente l’instaurarsi di proficue relazioni tra imprese ed esperienze professionali”.
Quest’anno MIC raccoglie 29 allievi provenienti da diverse cooperative, che hanno deciso di investire nella formazione quale leva imprescindibile di crescita professionale e umana: Abitcoop, Andria, Arbizzi, Argento Vivo, Bilanciai, Bonlatte, Cantine Riunite, Caseificio Razionale Novese, Cfp, Clandestina, Cmb, Cpl Concordia, Coopservice, Deco Industrie, Coop Eridana, Fruttagel, Legacoop Emilia Ovest, Master Servizi, Proges, Scacco Matto, Sicrea, Solidarietà 90, Cir Food, Noe – Nuove Opportunità Educative, Progetto Donna Più.
Alla giornata inaugurale era presente Giovanni Monti, Presidente Legacoop Emilia Romagna, per il saluto ai partecipanti, e il docente Giuliano Nicolini (membro dell’Aroc, Associazione Ricerche Sulle Organizzazioni Complesse, presso l’Università di Bologna) per la prima lezione sull’Impresa cooperativa. “Il vero valore della cooperazione – ribadisce Monti – è la capacità di progettazione e di investimento sulle sue risorse più preziose, in grado di creare rete, di superare i confini territoriali e valorizzare le proprie specificità. Fare formazione formazione significa fare squadra, tratto distintivo delle cooperative”.