L’emergenza sanitaria che ha ridotto i consumi fuori casa non ha però fermato le vendite dei vini frizzanti emiliani che registrano ottimi risultati e vedono l’export premiare questi prodotti tipici. Lo dicono i numeri presentati durante l’Assemblea Generale di Cantine Riunite & Civ, che si è svolta nei locali rinnovati della Cantina di Albinea Canali e che ha approvato il bilancio dell’esercizio chiuso al 31 luglio.
La Cooperativa è rappresentata da 1500 soci produttori di uve, che lavorano oltre 4mila ettari di vigneti. Il fatturato è pari a 237 milioni di euro, in crescita di oltre il 5% rispetto all’esercizio precedente, conferma la leadership nei vini frizzanti come il Lambrusco e il Pignoletto ma anche il Prosecco di Cantine Maschio. Il patrimonio netto della Cooperativa raggiunge un ammontare pari a 187,4 milioni e una valore della produzione a oltre 21,5 milioni di euro. Risultati che evidenziano la solidità finanziaria e patrimoniale della Cooperativa.
Sul fronte dell’export, la vocazione internazionale della Cooperativa viene confermata dalla presenza dei propri vini in oltre 90 paesi con una crescita del 12% sopratutto in Centro e Sud America, nel Regno Unito, in Russia e nel resto d’Europa.