Legacoop Emilia Ovest si complimenta con i caseifici associati per l’ottimo piazzamento ottenuto nella competizione Palio del Parmigiano Reggiano di Casina. Il risultato raggiunto testimonia l’attenzione alla qualità ottenuta con grande passione, professionalità e impegno costante.
Ha emesso gli ultimi verdetti la Fiera del Parmigiano Reggiano di Montagna con la fase finale del Palio del Parmigiano Reggiano di Casina.
“Questa 53° edizione è stata una delle più partecipate di sempre – ha commentato il sindaco Stefano Costi – erano presenti i tedeschi di Fritzlar, centinaia di persone fuori provincia, ma soprattutto i 33 caseifici di Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna – che, nella serata conclusiva di lunedì sera, sono stati letteralmente accolti da una marea di persone. Un sentito grazie a tutte le persone, ai partner, in primis al Consorzio di tutela e agli sponsor che hanno creduto nella bontà di questo progetto”.
“Era giusto presentare questa Fiera all’Armani Cafè a Bologna – ha detto Guglielmo Garagnani, vicepresidente vicario del Consorzio Parmigiano Reggiano – perché questa Fiera ha i connotati di valore comprensoriale per tutto il prodotto di montagna. L’affluenza di questi giorni – 20.000 le presenze stimate, 50 le forme vendute, parcheggi esauriti – lo ha dimostrato”.
E l’atteso 8° Palio del Parmigiano Reggiano, il più grande del comprensorio, giudicato da 9 giudici dell’Associazione APR guidata da Mario Zannoni ha dato il suo responso. Vince un campione della Latteria del Fornacione (Felina), prodotto dal casaro Danilo Rossi, sul palco con il suo presidente Giuseppe Sironi. Seconda la Cooperativa Casearia del Frignano (Pavullo nel Frignano) e terzo il Caseificio del Parco (Ramiseto). Primo classificato per la provincia di Parma: il Caseificio sociale Neviano degli Arduini e per la provincia di Bologna: Caseificio Soc. Canevaccia (Gaggio Montano).
Al Palio, nella serata condotta da Gabriele Arlotti e Loretta Domenichini (premiata dal Comune per la sua attività nel settore), grade stupore per la Latteria Asta Febbio Cervarolo. Infatti, il suo casaro, Alex Felici si è aggiudicato il premio del “Taglio della Forma – Città di Casina” per il taglio della punta più bella (1 kg l’obiettivo) con un peso di 1,02 grammi abbassando di 3 grammi il record dello scorso anno. A consegnargli il riconoscimento Franco Guidetti, consigliere, che assieme a Lorenzo Pinetti (presidente della sezione di Reggio del Consorzio) hanno premiato anche Lady and Gentleman Parmigiano Reggiano 2019: Lucia Barbieri, 50 anni ex casara e ora responsabile di reparto, e Alfonso Incerti, 68 anni, pensionato ed ex casaro e magazziniere e già calciatore di fama, oltre che i vincitori del Primo palio della Giuria popolare: il primo premio ex aequo di Caseificio sociale di Minozzo e Cooperativa Casearia San Lorenzo di Prignano sulla Secchia (Modena).
La Fiera del Parmigiano Reggiano, organizzata dal Comune di Casina, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Credito Cooperativo Reggiano, Scat, Gema Magazzini generali, Tecnocarp e Bps autotrasporti, Iren e con il supporto istituzionale dell’Unione montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano, è ora attesa all’appuntamento di ottobre a Bergamo, dove sarà presentata al World Cheese Awards 2019/2020 contestualmente al concorso che impegnerà la Nazionale del Parmigiano Reggiano.