Non è un caso se l’agricoltura è chiamata, settore primario: spesso ce ne si dimentica, ma sette miliardi e mezzo di persone non mangiano smartphone e neppure cedole azionarie. Dunque al tempo del coronavirus l’agricoltura non può fermarsi e, poiché lo slogan dal campo alla tavola è buono per la pubblicità, ma non per la realtà, non può fermarsi neppure il settore agroindustriale.
Con le telecamere di Agri7, Telereggio è andata ad interpellare i rappresentanti delle associazioni di agricoltori, Coldiretti, CIA Confederazione Italiana Agricoltori, Confagricoltura e delle cooperative aderenti a Confagricoltura e Legacoop.
Parla il nostro responsabile di settore Mauro Menozzi.