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La coop. sociale Il Ciottolo racconta come l’emergenza ha cambiato il lavoro, ma non lo spirito e la passione

Il Ciottolo è una Cooperativa Sociale Onlus di Parma fondata nel 1996 che offre Servizi Ambientali, Educativi e Cimiteriali. Ecco come sta affrontando questo periodo emergenziale nei vari settori in cui i soci sono impegnati.

SERVIZI AMBIENTALI: tra timori e gratitudine
“Nonostante le problematiche legate all’emergenza da Covid-19 stiamo continuando a fare il nostro lavoro come prima.” Dice Alessandro, il Responsabile del Settore Ambiente della cooperativa sociale Il Ciottolo che si occupa della raccolta differenziata porta a porta e dei centri di raccolta. “Offriamo servizi importantissimi per le persone. Solo con la raccolta differenziata copriamo 13 comuni, un bacino di quasi 90.000 persone, e che anche la mole di lavoro stessa in sé è aumentata del 70%. Anche nei centri di raccolta è aumentato il lavoro, perché le persone approfittano del tanto tempo libero per fare pulizia. Ci sentiamo responsabili più di prima di un servizio importante per la comunità, e quando ci lasciano i messaggi di ringraziamento sui muri ci emozioniamo e troviamo la forza per affrontare il domani.”
“All’inizio c’era molto preoccupazione per la situazione. Ora siamo più tranquilli, anche grazie tutti gli operatori sono stati muniti fin dall’inizio di tutti i dispositivi necessari a tutelare la nostra salute e questo ci rassicura” A parlare ora è Giacomo, il Responsabile del Parco mezzi e dell’Officina di via Follerau. ”Abbiamo chiuso l’officina, anche per metterci tutti sui percorsi; in sede abbiamo chiuso le docce e la sala ristoro, rinunciando anche ai momenti di socialità che rendono migliori le giornate”.

SERVIZI CIMITERIALI, da invisibili a essenziali
Un’attività già molto dura in condizioni di “normalità”. “Il nostro lavoro è passato dall’essere un lavoro duro a molto duro” dice Mirko, il Responsabile del Servizi Cimiteriali “Certo sono cambiati i protocolli e ci dobbiamo adeguare il più possibile, ma il difficile è sicuramente avere a che fare con le persone, coi parenti. Siamo passati dall’essere invisibili ad essenziali per loro, perché siamo le uniche persone che assistono alla sepoltura, e gli unici che vedono la salma del loro caro. Ci sentiamo immersi nella situazione familiare durante il funerale a livello emotivo. Inoltre i parenti che possono accedere sono davvero pochi, e spesso tesi per ovvie ragioni. Tutto questo ci porta anche a sentirci provati per loro, per quello che stanno vivendo. Ma capiamo che è davvero un lavoro importante quello che svolgiamo, e al contempo troviamo grande umanità intorno a noi”. “La cooperativa ci è molto vicina. Abbiamo sempre avuto a disposizione un servizio psicologico, ora intensificato. Speriamo che permettano presto ai parenti di tornare a vedere le salme dei loro cari defunti, crediamo sarebbe un atto di umanità irrinunciabile, e a noi solleverebbe da un compito difficilissimo.”
 
SERVIZI EDUCATIVI E SPORTELLO CONSULENZE PRATICHE SOCI
“Abbiamo sempre molte chiamate” racconta Elisa, “ma se prima venivano richiesti soprattutto servizi economici da parte di soci alla ricerca di un’agevolazione, ora le richieste sono di supporto informatico e tecnologico per accedere ai servizi online dei Comuni. Spesso svolgo anche un servizio informativo, ad esempio indico quale numero chiamare per ricevere la spesa o i farmaci a domicilio. Il cambiamento è stato significativo e veloce”.
In questo periodo” aggiunge Cinzia, responsabile del Settore Educativo “è stato importante ridefinire i nostri interventi di educativa sociale e domiciliare al fine di poter garantire ad ogni utente il miglior accompagnamento possibile.  Attraverso l’ascolto attento dei bisogni delle singole persone che seguiamo, del continuo lavoro di equipe all’interno della cooperativa, della disponibilità di ogni educatore e grazie alla collaborazione costruita in tutti questi anni con i colleghi dei vari Centri di Salute Mentale, è stato possibile dare un servizio puntuale e continuo a tutte le persone in budget salute che seguiamo. Con grande dispiacere, abbiamo dovuto sospendere i laboratori. Tutto ciò però è stato uno stimolo a ripensare anche l’idea di laboratorio. Fin da subito la cooperativa ha avuto a cuore la protezione dei suoi soci e dipendenti, ma allo stesso modo ci si è presa cura delle varie persone fragili che entravano in contatto con noi. La salute di tutti è di primaria importanza, così come è fondamentale far sì che nessuno si senta solo e abbandonato.”
 
E per concludere, il messaggio dal Presidente Giuseppe Garsi:
 
Come abbiamo avuto modo di dire in tante occasioni, la tutela della salute dei nostri soci e dei nostri dipendenti è il primo pensiero che muove da sempre ogni nostro passo.
Stiamo facendo azioni importanti in questa direzione già da molti mesi.
Come detto abbiamo consolidato il servizio delle *Consulenze Pratiche* ; stiamo rafforzando la nostra *Sanità Integrativa* con un incremento del premio, che consentirà ai soci di accedere ad un numero di prestazioni e servizi sanitari molto più esteso che in passato.
Ora è arrivato il Covid-19.
*La cooperativa fin da subito si è attivata e ha recepito tutte le direttive contenute nei vari Decreti che sono stati emanati*.
Riguardo i dispositivi di protezione, abbiamo mantenuto costanti rapporti con i nostri fornitori di fiducia e questo ci ha permesso di avere tutte le scorte necessarie per la dotazione di ognuno dei nostri operatori.
Sono stati fatti sforzi enormi per cercare di reperirne in continuazione.
A metà marzo abbiamo stanziato 5.000 euro da destinare all’acquisto di dispositivi e altri 2.000 euro ne verranno spesi per garantirci una dotazione che ci porti fino alla fine dell’anno.
Le misure adottate sono il frutto di un continuo confronto con il nostro Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, con il nostro Medico del Lavoro, con il nostro Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione.
Permettetemi una riflessione…
E’ in momenti come questo che emergono le virtù delle grandi persone:
– la responsabilità,
– la prudenza,
– la temperanza,
– la calma,
– la fiducia,
– l’altruismo,
– la generosità,
– il sacrificio.
In questo periodo ho avuto la conferma che la nostra cooperativa è fatta da GRANDI PERSONE.
Ogni giorno vedo grande disponibilità, mani tese ad aiutarsi tra colleghi tra noi.
Penso allo straordinario lavoro che il gruppo dei Servizi Educativi sta portando avanti.
Penso ai ragazzi dei Servizi Necroforici e Cimiteriali sempre sul pezzo presenti e disponibili.
Penso ai ragazzi dei Servizi Ambientali, che a testa bassa e con grande spirito collaborativo continuano a fare il proprio dovere.
Penso ai Responsabili e ai Coordinatori di tutti settori sempre presenti e punto di riferimento, al fianco di chi lavora sul territorio in prima linea.
Mi rivolgo a voi: SIETE GRANDI PERSONE che garantite servizi indispensabili per la nostra comunità.
IN QUESTO MOMENTO SIETE UNA SPERANZA A CUI SIAMO TUTTI AGGRAPPATI.
Siete voi che guardo e ammiro quando voglio pensare a quando andrà tutto bene.
Mi guardo intorno e penso che ce la faremo quando vedo tutta la grande umanità che continua a tenere in piedi il nostro paese. Chi lotta e compie il proprio dovere in prima linea.
Sono queste le persone a cui dobbiamo essere grati…SIETE VOI.
Poi nei momenti di grande crisi, di grande difficoltà, la linea di demarcazione tra chi vive per costruire e chi vive per distruggere si fa sempre più netta…tra chi traina e chi si fa trainare…tra chi resiste e chi fugge…tra chi incita e chi si lamenta…tra chi rientra a casa fiero di sé dopo una dura giornata di lavoro e chi rimane a casa fregandosene di tutti…tra chi vuol fare la differenza e chi vive sulle spalle degli altri…
E’ una linea che separa la gentilezza di un GRAZIE sempre e comunque da un vaffanculo sempre e comunque.
Mi piace pensare che noi siamo stati, siamo e saremo da questa parte della linea.
Alla fine, quando sarà tempo di bilanci, tireremo una riga.
Se ci saremo ancora…E CI SAREMO, ci guarderemo in faccia e avremo il privilegio di poterci ringraziare, magari finalmente con una pacca sulla spalla o un abbraccio vero.
Intanto io vi dico
GRAZIE