Ieri, giovedì 11 giugno, si è tenuto l’evento per festeggiare i 30 anni della coop. sociale Cabiria di Parma, che per l’occasione ha pensato di fare un’importante donazione alla cità, mettendo a dimora 30 alberi.
Di seguito il racconto da parte della cooperativa che mette il luce il tanto lavoro fatto a favore della comunità e delle persone più fragili.
“Era il 12 marzo del 1990 quando un gruppetto di giovani, nel primo pomeriggio, si recava dal Notaio per siglare lo statuto di una nuova realtà: la Cooperativa sociale Cabiria. Ci accompagnava, come al solito con tanto entusiasmo, Mario Tommasini. Sono passati trent’anni.
Se ci guardiamo indietro siamo orgogliosi delle sfide vinte, degli obiettivi raggiunti, delle strade che abbiamo saputo abbandonare e di quelle che abbiamo saputo percorrere, delle persone che hanno camminato con noi per un piccolo o grande percorso.
La nostra sfida è stata ed è questa: stare sul mercato, producendo valore economico e – ancora prima – valore sociale, rifiutando le logiche del profitto. In questi anni abbiamo seguito un modello imprenditoriale in grado di rendere produttivo il patrimonio sociale, valorizzando le competenze personali, attuando così il passaggio da assistito a contribuente.
Abbiamo dimostrato (e continuiamo a farlo) che le varie forme di disagio, di emarginazione, possono trasformarsi in risorse per la comunità. Comprensione e solidarietà non devono rimanere slogan, ma coniugarsi con la capacità di produrre, per togliere dai percorsi dell’assistenzialismo chi vive nella marginalità e aiutare queste persone a immettersi nei processi produttivi, sociali ed economici. Mario Tommasini ci ha insegnato, già trenta anni fa, questa nuova cultura della “diversità”.
In questi trenta anni sono passate da Cabiria oltre 500 persone c.d. “svantaggiate”, tra regolari assunzioni e inserimenti protetti. Persone che hanno lavorato con noi, regolarmente assunte e che in questi anni hanno rappresentato oltre il 60% del nostro organico.
Per spegnere queste 30 candeline abbiamo donato 30 alberi alla città, messi a dimora in via Varese.
Un albero per ogni anno. Abbiamo deciso di fare questa donazione perché rappresenta bene quello che facciamo da sempre: chi si inserisce all’interno della nostra realtà, trova un’opportunità, un ambiente familiare. Si cresce e ci si rafforza insieme. Un gesto che vuole unire sostenibilità ambientale e sociale.
Ieri, 11 giungo 2020, c’è stata la cerimonia inaugurale: all’evento hanno presenziato il sindaco Federico Pizzarotti, l’assessore ai Lavori Pubblici Michele Alinovi, il delegato al Decoro urbano Antonio Maria Tedeschi, il nostro Presidente Giovanni Piancastelli e Barbara Salomoni del nostro consiglio di amministrazione”.