Soddisfazione in casa SICREA Group per il taglio del nastro del Corpo C dell’Ospedale Franchini di Montecchio, opera realizzata dal gruppo che rappresenta il completamento di un percorso teso alla definitiva sistemazione organizzativa e funzionale di tutti i reparti della struttura. Insieme al presidente di SICREA Group Luca Bosi, erano presenti all’inaugurazione il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il presidente della Provincia Giammaria Manghi, il sindaco di Montecchio Paolo Colli, i sindaci dei Comuni della Val d’Enza delle Province di Reggio Emilia e Parma e Fausto Nicolini, direttore generale dell’Azienda Usl di Reggio Emilia.
II Corpo C, nei suoi 4.080 metri quadrati di superficie, ospita al piano terra il nuovo Pronto soccorso, parte integrante del Dipartimento di emergenza-urgenza. Il primo piano diventa il riferimento delle specialità chirurgiche (ostetricia-ginecologia, chirurgia, ortopedia e urologia) in posizione attigua alle sale operatorie, mentre le specialità mediche (medicina, lungodegenza, area ad alta intensità di cura e day hospital internistico) sono concentrate al secondo piano. L’intervento è l’ultima tappa del progetto complessivo di ampliamento e ristrutturazione che oggi consegna alla comunità della Val d’Enza un ospedale ampiamente ammodernato e riqualificato dal punto di vista edilizio, impiantistico e tecnologico.
“Con il Corpo C del Franchini – spiega il presidente di SICREA Group Luca Bosi – abbiamo operato una piccola rivoluzione, inizialmente dovevamo ristrutturare quest’ala dell’ospedale per ricostruire quello che esisteva già. Abbiamo valutato e proposto all’Asl di Reggio un altro percorso iniziato con la demolizione e concluso con la ricostruzione. Si è rivelato un provvedimento molto virtuoso, oggi abbiamo un edificio interamente nuovo in classe energetica A +, con consumi molto ridimensionati e con una durata di vita molto più lunga. Questo – conclude il presidente di SICREA Group – non accade spesso in Italia. Molto spesso si prende in considerazione la ristrutturazione, che comporta in realtà tempi e costi più elevati e non garantisce una buona performance in termini di consumo energetico e resistenza antisismica, piuttosto che la costruzione ex novo”.
Con l’opera di riorganizzazione e riassetto funzionale del Franchini si consolida l’esperienza di SICREA Group nel settore costruzioni healthcare, l’edilizia per la cura delle persone. Tra i fiori all’occhiello spiccano il progetto del CoRE – Centro Oncologico ed Ematologico Reggio Emilia, l’ampliamento e la ristrutturazione dell’Ospedale di Correggio e la recente acquisizione della nuova casa residenza per anziani di Novi di Modena, intervento da 6 milioni di euro per oltre 4.200 metri quadrati che sorgono su un superficie complessiva di 20mila metri quadrati. Una costruzione di nuova generazione, pensata per il benessere delle persone della terza età, che risponde ai più alti standard qualitativi all’insegna dell’ecocompatibilità e del risparmio energetico.