È stato un gustoso abbraccio tra Reggio Emilia e Norcia. Un incontro di gusti e tradizioni tra due territori profondamente diversi tra loro ma colpiti brutalmente dal terremoto negli ultimi anni. “The Good Food” si è rivelato molto più di un semplice street food: per tutta la giornata di domenica 28 maggio, dalla mattina al tramonto, diverse centinaia di persone hanno riempito la centralissima piazza Martiri del 7 luglio degustando specialità emiliane e umbre di alta qualità e permettendo a Reggio Emilia di dare un aiuto concreto a Norcia. Dalle 11:00 alle 23:00, ventitre espositori e promotori dei due territori hanno preparato e messo in vendita i loro prodotti: dal Parmigiano Reggiano all’aceto balsamico di Modena e quello tradizionale di Reggio Emilia, dagli insaccati di Norcia alla pizza doc di Giovanni Mandara, fino alla gustosa birra Nursia prodotta dai monaci Benedettini del capoluogo umbro, andata letteralmente a ruba.
Un incredibile unione di aromi e gusti che ha legato due territori con l’obiettivo di sostenere la comunità umbra nel suo progetto di ricostruzione.
La giornata è stata arricchita da laboratori, show cooking, esibizioni di danza e dj set finale a cura dei ragazzi di Eleva, che hanno animato la piazza durante tutta la giornata. Alla sera il Caffè Arti & Mestieri ha fatto rivivere l’atmosfera del Rigoletto solo per una notte, riproponendo il menù che proprio cinque anni fa, il giorno del terremoto che colpì l’Emilia, il ristorante stellato di Reggiolo aveva scritto sulla carta. Una cena di gala preparata da Gianni e Federico D’Amato. Nel cortile del ristorante, che da anni ospita i due chef, sono stati serviti aperitivo, finger food e cena. Per una serata gourmet di altissimo livello e soli 50 posti assegnati con un’asta benefica online.
Grazie alla generosità dimostrata da Reggio Emilia e dalla sua comunità, l’iniziativa ha raccolto la cifra lorda di oltre 14mila euro che sarà devoluta al Progetto Arca dell’associazione “I love Norcia”. Un programma nato per sostenere, promuovere e valorizzare il territorio di Norcia colpito dal terremoto al fine di favorirne la ricostruzione e la rinascita della comunità attraverso la formazione, il lavoro e la socialità. Il successo di “The Good Food” – il cui programma prosegue questa settimana presso i locali di Food Innovation Programme esponendo la mostra fotografica sui ristoranti umbri ed emiliano-lombardi distrutti dal terremoto – è stato ottenuto grazie all’impegno e all’entusiasmo di tante persone e associazioni che hanno lavorato a titolo gratuito alla realizzazione dell’evento: Caffè Arti e Mestieri, Arci Reggio Emilia, cooperativa Boorea, ristorante pizzeria Piccola Piedigrotta, Food Innovation Program e l‘agenzia Canali&C. che ha curato l’intero processo di comunicazione e promozione del progetto.
Un ringraziamento speciale va inoltre a patrocinanti e sostenitori dell’iniziativa: Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, Provincia di Reggio Emilia, Fai, Fai giovani, Unindustria Reggio Emilia, Confcommercio, Cgil, Cisl, Legacoop Emilia Ovest e Associazione “Butta la pasta”. “The Good Food” non termina però la sua raccolta fondi e fino al 15 giugno chi vorrà contribuire potrà fare un bonifico sul c/c intestato a Arci Reggio Emilia for Norcia IBAN: IT 40 A 05018 02400 000000243281 specificando la causale “The Good Food” . Norcia ha ancora bisogno dell’aiuto di tutti.